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Non si ferma la corsa del petrolio
Il greggio ha raggiunto quoata 109,6$ al barile. Certamente questa non è una buona notizia, insieme ai dati sull'inflazione usciti ieri. La dinamica del petrolio sta mettendo letteralmente in ginocchio tutta l'economia occidentale, che basa sulla disponibilità di questa materia prima, la maggior parte del soddisfacimento del suo fabbisogno energetico e della sua produzione industriale. Anche i rincari sulla benzina e sul diesel saranno sicuramente sostenuti, in quanto il mercato della distribuzione degli idrocarburi in Italia è formato da un cartello di poche imprese che hanno la possibilità di aumentare quasi in maniera indiscriminata il prezzo dei carburanti. Un'altra mazzata che si abbatterà senza nessuna pietà sulle tasche degli italiani, rendendo sempre più difficile l'uscita da questo periodo di crisi. Non ci resta che incrociare le dita ed essere fiduciosi in un rapido miglioramento della situazione.

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